Описание
Poetica esecutiva del quadro olio su tela «Medusa»Tutti i Quadri olio su tela come Medusa, sono creati con la base a matita. La Medusa rivisitata da Piaia Medusa immersa nell’acqua aggredita da strane figure a metà fra esseri umani e topolini? I serpenti incapaci di muoversi per difendersi? Chi conosce lo stile pittorico di Piaia, sa che pur mantenendo fede alle tecniche tramandate degli antichi maestri, crea le sue opere rivisitandole in chiave contemporanea. Nonostante ciò, questa opera non risulta di facile interpretazione. Quindi, è importante che sia il maestro stesso a spiegarne il concetto. “Stiamo vivendo dei tempi molto particolari dove il buio delle tenebre sembra abbia preso il sopravvento e voglia annientare tutto ciò che è luce, comprensione, amore verso il prossimo… Ho raffigurato la testa di Medusa sott’acqua, per farle assumere un aspetto simbolico. L’acqua è fluida, purificatrice, vitale, ma nel contempo vigorosa e devastatrice quando decide di riprendersi i propri spazi. Una goccia è innocua, me se prende consapevolezza della propria libertà violata e si unisce a tutte le altre, è una delle forze della natura tra le più potenti! Riesce quindi ad annullare la capacità dello sguardo pietrificante di Medusa, e perciò, a non lasciarsi manipolare dalla paura che essa incute. Medusa con il volto contratto da una smorfia rabbiosa nel constatare che sta per essere aggredita da piccoli singolari esseri. Posseggono un corpo per metà ratto e metà corpo femminile a forma di spirale. All’apparenza possono sembrare piccoli, indifesi, mentre in realtà dimostrano un coraggio che non ha pari! Difatti, alla loro vista rimangono sbigottiti e incapaci di reagire pure i serpenti. Nel simbolismo racchiuso nel corpo a forma di spirale, desidero rappresentare la vera essenza della vita. L’energia fluente, instancabile, in continuo movimento, ma soprattutto una vitalità che nessuno riesce ad arrestare. Mentre l’idea del resto del corpo a forma di topolino, mi è venuta perché racconta di un piccolo essere molto spesso indesiderato e raccapricciante. Ma proprio perché sgradito, ha sviluppato astuzia e destrezza per svincolarsi da qualsiasi situazione di pericolo. Ed ecco apparire una sciabolata di luce formata dai quattro colori primari ad illuminare la scena. La luce che infiamma lo scenario elargendo energia e vitalità alle piccole protagoniste. Infine, annullando ancor più l’effetto malefico di Medusa e i suoi serpenti. In conclusione, questo mio fondere la fantasia con la realtà, è per esprimere e raccontare il disagio, ma anche la speranza che provo verso la vita e la nostra evoluzione. Molte volte ci percepiamo come esseri insignificanti, indifesi, proiettati verso un mondo individualista e competitivo, che non tiene conto dell’aspetto spirituale. Ma non voglio che sia così! Dobbiamo essere consapevoli che siamo esseri sociali e possediamo un enorme potere soprattutto se uniti! La fermezza nel desiderare che i veri valori della vita non siano calpestati dall’ipocrisia dilagante. L’alimentarsi con cibi sani, genuini, che fanno parte della nostra tradizione e fantasia culinaria. Lottare perché i nostri figli continuino a percepire la stabilità e la sicurezza affettiva del gruppo che la famiglia riesce a donare. Il diventare, insomma, più amorevoli e comprensivi verso gli altri e noi stessi nonostante le avversità. Sono consapevole che sto andando controcorrente manifestando questo mio pensiero e risultare démodé. Ma questo non mi disturba affatto, anzi, è il futuro che auguro a tutti noi!”. Ps. Tengo a sottolineare che la Donna è la mia Musa ispiratrice e la raffiguro in quasi tutte le opere che creo. In questo caso lancio un messaggio della forza intrinseca del femminile, non certo di denigrazione. |
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